Annata caratterizzata da scarsità di pioggia nella primavera e inizio estate che ha portato alla formazione di acini di dimensioni ridotte, caratterizzati da un elevato rapporto buccia/polpa. Subito dopo le piogge di metà agosto, le piante hanno iniziato ad assorbire un po’ acqua e gli acini idratandosi hanno avuto un buon incremento in dimensione subendo una leggera diluizione degli zuccheri accumulatisi fino a quel momento. Nelle settimane successive, grazie al clima mite e soleggiato nel corso della maturazione, gli zuccheri si sono accumulati, ma senza raggiungere i livelli molto elevati che generalmente si riscontrano nelle annate calde. Questi due fenomeni hanno consentito l’ottenimento di vini ricchi di polifenoli e molto equilibrati, senza un eccessivo contenuto di alcool.
Grazie alle piogge di agosto si sono ottenute uve non eccessivamente zuccherine e molto equilibrate sotto il profilo acidico e aromatico. Le macerazioni si sono protratte per 15 giorni circa e il vino è stato introdotto in grandi botti di rovere dove ha svolto la fermentazione malolattica ed ha iniziato l’invecchiamento di almeno 12 mesi. E’ stato imbottigliato nella primavera del 2014 ed ha affinato per circa 12 mesi.
La Braccesca si estende su 508 ettari dove un tempo sorgeva l’antica fattoria dei conti Bracci, da cui deriva il nome della tenuta e il suo stemma: un braccio coperto da armatura che regge una spada. La superficie totale dei vigneti è di 340 ettari divisi in due corpi: il primo, di 366 ettari di cui 237 piantati a vigneto si trova al confine tra il comune di Montepulciano e quello di Cortona. L’altro appezzamento, 142 ettari di cui 103 a vigneto, si estende fino a Montepulciano fra tre delle sottozone più rinomate per la produzione di grandi vini rossi: Cervognano, Santa Pia e Gracciano. La prima annata de La Braccesca Vino Nobile di Montepulciano DOCG è stata la 1990.
Dal colore rosso rubino acceso, il Nobile di Montepulciano “La Braccesca” 2012 si presenta al naso con note di frutti del sottobosco, mora, ribes nero e delicati aromi di spezie. Al palato risulta dolce e pieno con note di mora e frutti rossi che si uniscono a quelle di spezie e tabacco. La spina acidica e la trama tannica lo rendono un vino saporito e minerale.
James Suckling 92/100 USA Wine Advocate 90/100 USA Wine Enthusiast 90/100 USA Wine Spectator 91/100 USA
Nato dall’unione della storica varietà Sangiovese con una piccola quota di Merlot, nelle migliori sottozone della denominazione, per un Vino Nobile dal carattere spiccato, equilibrato ed elegante.
Annata caratterizzata da scarsità di pioggia nella primavera e inizio estate che ha portato alla formazione di acini di dimensioni ridotte, caratterizzati da un elevato rapporto buccia/polpa. Subito dopo le piogge di metà agosto, le piante hanno iniziato ad assorbire un po’ acqua e gli acini idratandosi hanno avuto un buon incremento in dimensione subendo una leggera diluizione degli zuccheri accumulatisi fino a quel momento. Nelle settimane successive, grazie al clima mite e soleggiato nel corso della maturazione, gli zuccheri si sono accumulati, ma senza raggiungere i livelli molto elevati che generalmente si riscontrano nelle annate calde. Questi due fenomeni hanno consentito l’ottenimento di vini ricchi di polifenoli e molto equilibrati, senza un eccessivo contenuto di alcool.
Grazie alle piogge di agosto si sono ottenute uve non eccessivamente zuccherine e molto equilibrate sotto il profilo acidico e aromatico. Le macerazioni si sono protratte per 15 giorni circa e il vino è stato introdotto in grandi botti di rovere dove ha svolto la fermentazione malolattica ed ha iniziato l’invecchiamento di almeno 12 mesi. E’ stato imbottigliato nella primavera del 2014 ed ha affinato per circa 12 mesi.
La Braccesca si estende su 508 ettari dove un tempo sorgeva l’antica fattoria dei conti Bracci, da cui deriva il nome della tenuta e il suo stemma: un braccio coperto da armatura che regge una spada. La superficie totale dei vigneti è di 340 ettari divisi in due corpi: il primo, di 366 ettari di cui 237 piantati a vigneto si trova al confine tra il comune di Montepulciano e quello di Cortona. L’altro appezzamento, 142 ettari di cui 103 a vigneto, si estende fino a Montepulciano fra tre delle sottozone più rinomate per la produzione di grandi vini rossi: Cervognano, Santa Pia e Gracciano. La prima annata de La Braccesca Vino Nobile di Montepulciano DOCG è stata la 1990.
Dal colore rosso rubino acceso, il Nobile di Montepulciano “La Braccesca” 2012 si presenta al naso con note di frutti del sottobosco, mora, ribes nero e delicati aromi di spezie. Al palato risulta dolce e pieno con note di mora e frutti rossi che si uniscono a quelle di spezie e tabacco. La spina acidica e la trama tannica lo rendono un vino saporito e minerale.
James Suckling 92/100 USA Wine Advocate 90/100 USA Wine Enthusiast 90/100 USA Wine Spectator 91/100 USA
La Braccesca si estende su 508 ettari dove un tempo sorgeva l’antica fattoria dei conti Bracci, da cui deriva il nome della tenuta e il suo stemma: un braccio coperto da armatura che regge una spada. Dal 1990 la proprietà della Tenuta è dei Marchesi Antinori. La superficie totale dei vigneti è di 340 ettari divisi in due corpi: il primo, di 366 ettari di cui 237 piantati a vigneto si trova al confine tra il comune di Montepulciano e quello di Cortona. L’altro appezzamento, 142 ettari di cui 103 a vigneto, si estende fino a Montepulciano fra tre delle sottozone più rinomate per la produzione di grandi vini rossi: Cervognano, Santa Pia e Gracciano.
Ricco di scheletro, franco sabbioso.